E D U C H A N G E 2021
Anche quest’anno la nostra scuola ha aderito al progetto Educhange e tre studentesse universitarie, Maria Marinou ed Evi Foudoukoglou dalla Grecia, Rohi Adedokun dalla Nigeria, ci hanno raggiunti alla metà di settembre ed hanno trascorso sei settimane al servizio della nostra scuola condividendo le loro esperienze ed incontrando più volte tutti i ragazzi della Scuola Secondaria e le classi quarte e quinte della Scuola Primaria.Le giovani volontarie hanno partecipato attivamente alle iniziative didattiche e alle uscite didattico-sportive avvicinando i ragazzi ad un contesto multiculturale e internazionale ed hanno realizzato con i docenti moduli in lingua inglese di presentazione di sé stesse e dei loro paesi di provenienza, con particolare attenzione alla cultura e alle tradizioni (musica, arte, danze).Il progetto rappresenta una opportunità di ampliare l’offerta formativa, stimolando lo sviluppo delle competenze linguistiche e promuovendo la sensibilizzazione a tematiche interculturali.Al fine di favorire nei ragazzi la consapevolezza e la necessità di uno sviluppo equo e sostenibile, quest’anno tutte le classi della Scuola Secondaria hanno aderito a Generation Earthshot, una azione formativa di livello internazionale creata per coltivare la creatività innata dei giovani e incanalarla verso la soluzione delle nostre più grandi sfide ambientali, costruendo ottimismo e fiducia nella loro capacità di cambiare il mondo in meglio.La sfida ambientale su cui si sono concentrate nello specifico le attività delle ultime tre settimane del progetto Educhange è stata “Protect and restore nature” nell’ambito dell’obiettivo 15 dell’AGENDA 2030 (La vita sulla Terra).Si è trattato di un vero lavoro di squadra che ha visto collaborare insegnanti, volontarie e ragazzi in attività interdisciplinari per l’ideazione e la risoluzione creativa dei problemi e i ragazzi hanno risposto trovando idee mirate e soluzioni originali, rispettose dell’ecosistema, che meritano di essere condivise. Le idee prodotte da ciascuna classe sono dunque presenti nel video realizzato e saranno raccolte da Generation Earthshot.Buona visione.Il Referente, Prof.ssa Paola Gai
video ricordo E D U C H A N G E 2021
Il saluto dei volontari nostri ospiti
Italy for me was a great experience. I learned many many things, and I had a wonderful time.
I just finished from work, tired and this (the video with all classes’s ideas) just made my day.
W E L C O M E !
Ben arrivate ragazze di EDUCHANGE
20 settembre 2021, data dell'inizio ufficiale del progetto con le presentazioni, la condivisione delle attività pianificate ed il benvenuto da parte dell'Istituto alle ragazze di Educhange: Evi, Maria e Rohi. ECCOLE.... nella foto all'ingresso del nostro Istituto
EduCHANGE è il progetto di AIESEC Italia che vuole contribuire a migliorare il sistema educativo italiano. Questo progetto vuole essere il contributo di AIESEC Italia al Global Goal #4 delle Nazioni Unite – Istruzione di qualità – che mira a garantire un’istruzione inclusiva per tutti e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità. Attraverso EduCHANGE, le scuole primarie e secondarie di I e II grado hanno la possibilità di accogliere per sei settimane volontari internazionali, che partecipano attivamente alla didattica attraverso training e workshop in lingua straniera mirati a sensibilizzare gli studenti riguardo gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e le tematiche ad essi correlate.
Presso l'Istituto di Caerano di S.Marco da metà Settembre e fino alla fine di Ottobre 2021 saranno presenti tre studentesse nell'ambito del progetto Educhange, ospitate presso alcune famiglie caeranesi e integrate nell'ambiente scolastico con almeno 25 ore di attività settimanali all'interno di una job description e di un piano di lavoro predisposto dalla scuola per ciascuna delle studentesse volontarie.
- migliorare le proprie abilità colloquiali nella vita quotidiana e sviluppare le competenze linguistiche di grandi e piccini;
- avvicinarsi a usanze e costumi di posti lontani;
- permettere ai propri figli e a tutti i ragazzi della scuola di vivere questa esperienza arricchente.
- avere un letto disponibile in una camera ad uso singolo;
- possedere una conoscenza minima della lingua inglese per comunicare con il volontario;
- accettare i suoi orari di servizio presso la scuola (25-30 ore settimanali);
- risiedere ad una distanza che permetta il raggiungimento autonomo della scuola da parte del volontario o
- fornire allo studente la colazione e la cena. Al pranzo, nei giorni di servizio (da lunedì a venerdì), provvederà
RICORDO FINALE IN MUSICHE E DANZE TIPICHE
E D U C H AN G E 2020
Sei abbastanza ambizioso da credere che lasciare un impatto sul nostro pianeta sia possibile?
Noi crediamo di sì, grazie alle nostre esperienze di volontariato
e scambio interculturale basate sugli
Obiettivi di sviluppo sostenibile dell’ONU!
Durata
6 settimane
–
Organizzazione
AIESEC ITALIA & ISTITUTO COMPRENSIVO DI CAERANO DI S.MARCO
04 febbraio 2020, inizio ufficiale del progetto con le presentazioni, la condivisione delle attività pianificate ed il benvenuto da parte dell'Istituto ai ragazzi di Educhange: CARLOS dalla Columbia, GABRIEL dal Brasile ed ENXHI dall'Albania.
video ricordo E D U C H A N G E 2020
Copyright@2020 All Right Reserved I.C.Caerano di S.Marco
Global Volunteer EduCHANGE progetto di insegnamento in lingua inglese e scambio culturale
Iniziativa che prevede l'accoglienza da parte delle le istituzioni scolastiche, in collaborazione con le host-families del territorio, aderenti al progetto, di studenti universitari volontari provenienti dall'estero, accreditati dall'Associazione Internazionale di volontariato mondiale studentesco AIESEC, che in Italia ha sede a Venezia - via Fondamenta Moro 2978
E D U C H A N G E 2019
14 gennaio 2019, inizio ufficiale del progetto con le presentazioni, la condivisione delle attività pianificate ed il benvenuto da parte dell'Istituto ai ragazzi di Educhange: LARS, BRENDA e MARILIA MARIA. ECCOLI..... al centro della foto
EduCHANGE è il progetto di AIESEC Italia che vuole contribuire a migliorare il sistema educativo italiano. Questo progetto vuole essere il contributo di AIESEC Italia al Global Goal #4 delle Nazioni Unite – Istruzione di qualità – che mira a garantire un’istruzione inclusiva per tutti e promuovere opportunità di apprendimento permanente eque e di qualità. Attraverso EduCHANGE, le scuole primarie e secondarie di I e II grado hanno la possibilità di accogliere per sei settimane volontari internazionali, che partecipano attivamente alla didattica attraverso training e workshop in lingua straniera mirati a sensibilizzare gli studenti riguardo gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile e le tematiche ad essi correlate.
Presso l'Istituto di Caerano di S.Marco da metà Gennaio e fino alla fine di Febbraio 2019 saranno presenti tre studenti nell'ambito del progetto Educhange, ospitati presso alcune famiglie caeranesi e integrati nell'ambiente scolastico con almeno 25 ore di attività settimanali all'interno di una job description e di un piano di lavoro predisposto dalla scuola per ciascuno degli studenti volontari.
Per saperne di più visita la pagina
"EduCHANGE: L'educazione che cambia il mondo. Dai giovani, per i giovani"
In classe con EduChange. A Caerano la scuola diventa multiculturale
accedi alla pagina dedicata nel quotidiano per leggere tutto l'aricolo, clicca qui:
IL FORMAT: ARTICOLO DEDICATO ALL'ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI CAERANO S.MARCO - SCUOLA SECONDARIA "G.UNGARETTI" E SCUOLA PRIMARIA "A.CANOVA"
EDUCHANGE: le Best Practise di
Aiesec Italia con l'ONU per la promozione dell'agenda 2030 con 17 obiettievi di sviluppo sostenibile nelle scuole
E D U C H A N G E 2018
VIDEO MEMORIES EDUCHANGE 2018 - MADE BY AFIQ
copyright@2018 AllRightReserved I.C.Caerano di San Marco
Il settimanale MONTEBELLUNA WEEK parla di noi
Reportage documentativo PROGETTO EDUCHANGE 2018
copyright@2018 AllRightReserved I.C.Caerano di San Marco
La mia esperienza in Italia
Prima del 15 gennaio 2018 se qualcuno mi avesse chiesto "Ti piacciono i bambini?" la mia risposta sarebbe stata che sono ok, ma che non sono un fan dei bambini. Sono la più giovane della mia famiglia e non ho mai avuto l'opportunità di interagire con i bambini prima di questa esperienza. Poi ho lavorato con questi studenti per 6 settimane e mi sono innamorata di loro, di tutti loro. Ho avuto modo di conoscerli e di scoprire quanto sono incredibili! Hanno cambiato il mio atteggiamento nei loro confronti. Mi hanno insegnato molte cose e ora ho capito che i bambini sono più interessanti degli adulti.
Ho avuto molte esperienze in 6 settimane, ho incontrato un sacco di esseri umani fantastici che mi hanno insegnato molto sulla storia dell'Italia e sulla cucina italiana. Ho mangiato molto cibo italiano e ora mi manca il cibo italiano, specialmente la pizza perchè puoi trovare la pizza italiana solo in Italia, ed in nessun altro posto del mondo intero. Ho visto molti posti durante il mio soggiorno in Italia e se qualcuno mi chiedesse "Che tipo di paese è l'Italia?" la mia risposta sarebbe: "L'intero paese è come un gigantesco museo". In ogni piccola città o paese c'è un valore storico e una bellissima chiesa. Le persone sono molto gentili e disponibili e i paesaggi sono magici !!!
Mi sono divertita così tanto con le famiglie ospitanti e non mi sono mai sentita un'estranea quando ero con loro. Penso di essere stata molto fortunata ad incontrare queste persone fantastiche e mi piacerebbe davvero incontrare di nuovo tutti un giorno !!
Mai dire mai.
Con tanto amore, Yoshika Alahakoon
La mia esperienza alla scuola di Caerano di San Marco
Un grande Paese, i meravigliosi paesaggi, la pulizia, il “Ciao”, una grande storia, una piccola tazza di caffè, persone belle e amichevoli: ecco come definirei l'Italia se qualcuno me lo chiedesse. Apprezzo molto gli aspetti della cultura italiana che ho imparato.
Sono venuto qui con l’idea di essere un insegnante temporaneo anche se non ho esperienza e talento per esserlo. Ma quegli insegnanti appassionati non hanno mai smesso di aiutarci e guidarci. In altre parole, si sono fidati di noi affinchè potessimo portare qualcosa di nuovo ai loro adorabili studenti. Ho provato ogni genere di emozione quando ero a scuola, non importa se era felicità, ansia, timidezza, rabbia o eccitazione. Da quelle emozioni riesco a capire perché è difficile essere un insegnante e perché è così divertente essere un insegnante. L'insegnamento è un lavoro nobile in cui trascorri la maggior parte della tua vita insegnando le stesse cose, ancora e ancora, ogni anno, e crei una generazione migliore con il passare del tempo. Questo è il motivo per cui tutti gli insegnanti hanno da parte mia il massimo rispetto.
Gli studenti di questa scuola sono molto educati, facili da avvicinare e sono davvero fantastici. A loro ho parlato degli obiettivi delle Nazioni Unite per alcune settimane e ora anch’io capisco meglio queste cose ed ho migliorato molto il mio inglese. Gli insegnanti sono tutti gentili e hanno fatto del loro meglio per aiutarci. Sono stato molto felice quando ho visto alcuni studenti diventare più sicuri di sé in classe e migliorare il loro inglese. Le sei settimane del programma mi sono sembrate così brevi e non appena il mio cuore si è affezionato alla scuola, era già tutto finito.
Ho anche avuto una famiglia divertente, vivace e meravigliosa in cui non mi sono mai sentito un estraneo. Si sono dedicati molto a me senza esitare e spero di poterli ricambiare un giorno. Grazie mille agli insegnanti che hanno contribuito a questo programma e a coloro che ci hanno trattato come una famiglia.
Ogni inizio ha una fine ed è così che funziona la vita. Sono venuto con una visione ma ritorno con ricordi e affetti. Potrebbe essere breve, ma per me sarà un ricordo indimenticabile. Ciao!!
Cordialmente, Afiq Jazrin
WHAT DO YOU THINK ABOUT EDU-CHANGE?
RIFLESSIONI DELLA CLASSE 3^D
RIFLESSIONI DELLA CLASSE 3^B
RIFLESSIONI DELLA CLASSE 3^C
"Mi è piaciuto conoscere due persone provenienti dall’altra parte del mondo; Afiq e Yoshika sono stati molto coinvolgenti nelle attività svolte in classe e molto disponibili ad aiutarci quando eravamo in difficoltà. Ho trovato interessante il power-point con cui presentavano il loro Paese, la loro famiglia ed alcuni piatti e vestiti tipici. Mi è piaciuto anche il fatto di poter conversare in inglese." Rachele
"L’esperienza dell’educhange mi è piaciuta molto perché oltre al fatto di aver imparato a esprimerci meglio nella lingua inglese, abbiamo conosciuto gente che viene da un'altra parte del mondo, cosa che mi ha entusiasmato. Secondo me quest’esperienza è stata molto utile perché abbiamo scoperto quali sono i goals da raggiungere e anche perché abbiamo potuto mettere alla prova il nostro inglese e abbiamo imparato nuove parole parlando con Yoshika e Afiq. Questa esperienza la rifarei sia perché abbiamo conosciuto due persone stupende, sia perché è stato molto divertente e interessante. Ringrazio le persone che ci hanno dato l’opportunità di vivere questa fantastica esperienza e gli insegnanti che ci hanno aiutato durante gli incontri, ma soprattutto ringrazio Yoshika e Afiq per questi incontri stupendi." Anna
"Secondo me l’educhange è stata una bella occasione per conoscere due ragazzi che venivano dall’altra parte del mondo, Afiq e Yoshika. Soprattutto mi sono piaciuti il primo incontro e quello in cui ci hanno spiegato i 17 goals." Simone
"Questa esperienza mi è piaciuta molto perché mi ha permesso di parlare inglese ma anche di conoscere due ragazzi di altre culture. Mi sono piaciuti i giochi che tutti insieme abbiamo svolto perché sono stati molto divertenti soprattutto grazie alla loro simpatia e alla armonia che ci hanno trasmesso. Le lezioni sono state interessanti soprattutto per i video che ci hanno mostrato perché notavamo e discutevamo sulle differenze tra le culture e i sistemi educativi nei vari stati. I ragazzi sono stati simpatici e molto disponibili." Elena
"Questa esperienza mi è piaciuta molto per svariati motivi. Il primo è stato quello di conoscere gente nuova, proveniente dall’altra parte del mondo. Il secondo motivo è stato quello di migliorare il mio inglese. L’ultimo, ma non meno importante, è stata l’essenza dell’esperienza, cioè aver scoperto che l’istruzione non è uguale per tutti nel mondo e soprattutto non è un diritto riconosciuto ovunque. Quest’esperienza mi ha arricchito molto sia perché ho conosciuto due bellissime persone, Yoshika e Afiq, sia perché ho imparato tante cose nuove. Rifarei questa esperienza molto volentieri e magari in futuro potrei essere io a portare in altri Paesi questa esperienza. Ringrazio tutti gli insegnanti che ci hanno aiutato durante le lezioni e chi ci ha offerto questa bellissima possibilità." Chiara
"Ho trovato molto interessante l’attività perché abbiamo avuto l’occasione di confrontarci con altra gente che parlava bene la lingua inglese, di avere un’idea della povertà e i suoi effetti nel mondo, in questo caso sull’educazione. Inoltre Afiq e Yoshika sono stati premurosi nei nostri confronti, hanno saputo farci apprendere come possiamo migliorare il mondo anche solo con un gesto. Spero che questo progetto venga portato avanti." Adam
"Ho trovato molto interessante l’educhange perché oltre ad essere incontri mirati alla spiegazione dei 17 goal dell’onu, era tutto spiegato in inglese e ho capito che siamo fortunati perché l’Italia offre molte possibilità nell’ambito dell’istruzione rispetto ad altre nazioni più povere." Antonio
"Sono stato colpito dai video che hanno mostrato le condizioni di alcuni bambini africani, le ‘’scuole’’ dove studiano senza bagni, banchi, libri e materiali scolastici e in cui una professoressa deve insegnare a 60 ragazzi in una classe. Nell’ultima lezione abbiamo scritto una frase riguardo all’Educhange e io ho scritto “I hope that all the things we sayed in these lessons will happen in the future” cioè “Spero che tutte le cose che abbiamo detto in queste lezioni possano avverarsi nel futuro”. Le cose si possono fare, basta crederci." Alessandro
"L’esperienza dell’Educhange è stata bellissima poiché è servita molto non solo per l’utilizzo della lingua inglese, ma anche per capire cosa succede veramente nel resto del mondo. L’ONU pone questi 17 goals per fare in modo che il mondo diventi un posto migliore dove tutti possono vivere in serenità. Yoshika e Afiq sono riusciti a divulgare questo messaggio organizzando attività molto divertenti e istruttive, che ci hanno motivato e coinvolto. Mi sono piaciute moltissimo anche le lezioni in cui entrambi hanno spiegato le nazioni da cui provengono ed il loro sistema scolastico e sono rimasta piacevolmente colpita dal fatto che in Sri Lanka l’istruzione sia gratuita. Con queste attività e con la voglia di dialogare con noi sono riusciti a farmi incuriosire moltissimo e nel futuro mi piacerebbe provare un’esperienza simile in un paese straniero." Sofia
"Mi è piaciuto molto perché non è da tutti i giorni conoscere dei ragazzi provenienti dallo Sri Lanka e dalla Malesia, e soprattutto riuscire a comunicare in inglese. Ho trovato interessanti anche gli argomenti che abbiamo trattato in classe, come ad esempio l’educazione nello Sri Lanka e in Malesia; mi ha colpito il fatto che l’università sia gratis nello Sri Lanka e perciò ognuno possa seguire i suoi sogni senza il limite dei costi." Alberto
"Penso che questa sia stata una bellissima esperienza: parlare solamente in inglese, conoscere ragazzi che vivono dall’altra parte del mondo con tradizioni, lingue e usanze diverse. Credo soprattutto che mi abbia dato una consapevolezza del mondo, dell’educazione e della fortuna che abbiamo di vivere in un Paese che ci offre l’istruzione che abbiamo, a volte non ce ne rendiamo conto e sottovalutiamo tutto questo. Nel mondo ci sono migliaia di bambini che non possono andare a scuola, oppure se ci vanno sono lontani e rischiano tantissimo per le ore di strada che devono fare a piedi. Credo che Educhange sia un fantastico programma di scambio e che Yoshika e Afiq siano due ragazzi divertentissimi. Una delle ultime attività che ci hanno chiesto di fare è stato scrivere un desiderio per il futuro e la mia frase è stata: “I hope that all the children we saw in the videos will have a great job and that they will be happy” che vuol dire “Spero che tutti i bambini che ho visto nei video abbiano un buon lavoro e siano felici”. Erano bambini poveri che grazie a delle associazioni riuscivano ad andare a scuole a studiare. GRAZIE MILLE!" Emily
"Secondo me questa esperienza dell’Educhange ci ha aperto la mente e ci ha istruito sulle realtà che ci sono nei vari stati del mondo. Mi è piaciuto anche ascoltare le loro realtà, come sono abituati nei loro paesi e il loro sistema scolastico. Mi ha colpito e meravigliato la loro disponibilità e voglia di interagire con noi ragazzi e con gli insegnanti. Grazie al loro modo di fare allegro sono riusciti a coinvolgerci e a farci ragionare su come sia possibile cambiare il mondo per il futuro. Mi hanno dato la speranza che in futuro il mondo possa essere diverso ma soprattutto che le persone cerchino, nel loro piccolo, di cambiarlo e renderlo migliore. Con questa attività abbiamo anche esercitato l’inglese e il modo di interagire con le persone. Grazie a questa esperienza, che mia ha incuriosito e mi ha invogliato a sperimentarla in futuro." Paola
"L'esperienza dell'Educhange mi è piaciuta perché mi ha fatto imparare molte cose e mi sono esercitata ad ascoltare discorsi in inglese. Yoshika e Afiq mi hanno anche divertito perché erano originali ed è stato bello incontrarli. I video che ci hanno mostrato mi hanno emozionato e mi hanno fatto pensare alle condizioni di vita dei bambini poveri. E pensare che noi studenti ci lamentiamo di dover venire a scuola ogni giorno! Sono contenta di aver vissuto questa esperienza." Happy
"Secondo me l’incontro con Afiq e Yoshika è stato molto interessante e mi ha ispirata: la loro è stata un’esperienza molto bella che qualsiasi persona dovrebbe fare. Mi è rimasto impresso l’incontro in cui abbiamo parlato dei 17 goals da raggiungere entro il 2030. Il fatto di avere delle ambizioni per il mondo futuro ci dà la carica per pensare anche alle generazioni future." Alessia
"A me questa esperienza è piaciuta molto, perché è stato bello avere una conversazione in inglese con persone di altri Paesi ed è stato anche utile e coinvolgente." Aurora
"Questa esperienza è stata bella e mi ha molto aiutato soprattutto nella lingua inglese. La mia lezione preferita è stata l’ultima quando abbiamo fatto il cartellone e spero di vivere anche alle superiori un’“avventura” di questo tipo; ringrazio la preside per aver portato Yoshika e Afiq a Caerano." Carolina
"È stata utile l’opportunità di conoscere questi ragazzi provenienti da Paesi così distanti dal nostro e di esserci anche divertiti insieme. Oltre alle ore in aula, ho passato qualche momento con i ragazzi durante i laboratori, ed ho capito che nel resto del mondo le persone non sono poi tanto diverse da noi." Riccardo
"Questa esperienza mi è piaciuta perché è stato bello relazionarsi con ragazzi che vengono da altri paesi, con usanze diverse dalle nostre. È stato bello imparare cose nuove in una lingua diversa dall’italiano e sono stati interessanti tutti i video che riguardavano l’istruzione in altri paesi e tutte le attività che ci spronavano a parlare inglese. Credo che l’Educhange sia una grande opportunità sia per noi studenti, che impariamo nuove cose, sia per i ragazzi come Afiq e Yoshika che vanno in altri Paesi per spiegare cose così importanti. Ho capito che non solo l’educazione è importante, ma anche che siamo fortunati ad avere un’istruzione valida. Soprattutto noi ragazze siamo fortunate ad avere una società che ci lascia esprimere e che ci lascia studiare ciò che più ci piace. L’educazione dovrebbe essere accessibile a tutti e non solo a chi ha la possibilità di pagare libri, scuole o università." Scarlet
"Questo percorso a me è stato molto utile per il fatto che ho approfondito il mio studio della lingua inglese e ho scoperto nuove cose. Mi sono anche divertita a fare le attività con loro e il fatto di parlare in un’altra lingua mi ha messo alla prova. Per me è stato ancora più difficile perché essendo timida è stata dura. Questo viaggio chiamato Educhange è stata una grande opportunità." Valentina
"Questa esperienza mi è piaciuta moltissimo perché mi ha permesso di conoscere persone nuove e anche culture diverse; inoltre è stato molto utile parlare solo inglese perché mi ha permesso di imparare nuove parole e apprendere meglio questa lingua. Sicuramente la parte più interessante sono stati i video che ci hanno fatto vedere durante le loro lezioni perché mi hanno permesso di capire meglio ciò che succede nei paesi poveri e così da spingerci a provare anche noi (nel nostro piccolo) a risolvere questo problema." Chiara
RIFLESSIONI DELLA CLASSE 3^A
"E’ stata una nuova e bellissima esperienza, un ottimo modo per potenziare la nostra pronuncia in inglese. Ci siamo divertiti tutti moltissimo! Anche i due ragazzi li ho visti davvero felici." Alessia
"A me è piaciuta questa esperienza perché anche se non capivamo le cose loro ce le spiegavano anche più volte. Vorrei vivere un’esperienza così e la consiglierei." Enrico
"Penso che sia stata utile, anzi molto utile. Mi ha aiutato molto a sbloccarmi con l’inglese." Silvia
"Educhange è stata una bella esperienza perché mi ha fatto capire diverse cose, ad esempio che non bisogna mai giudicare la gente prima di conoscerla, poi mi ha fatto ragionare su quanto siamo fortunati noi a differenza di altri ragazzi nel mondo. Vorrei ringraziare i due ragazzi che hanno avuto tanta pazienza." Melina
"Abbiamo fatto molte attività. Mi sono divertito molto e sarebbe bello rifarlo." Riccardo
"Mi sono buttato e ho parlato inglese con loro come meglio mi riusciva! Aver conosciuto, parlato, imparato e scherzato con questi due ragazzi resterà per me un’esperienza indimenticabile!" Giacomo
"Un’esperienza fantastica, aiuta molto a sbloccarsi con l’inglese… se dovessi descriverla in una frase direi: UNA LINGUA CHE CI LEGA!" Giorgia
"Mi sono divertita molto ed è stata un’esperienza nuova che vorrei rifare." Anna Z.
"Ho scoperto nuove culture e tradizioni tramite i due ragazzi stranieri che parlavano molto bene l’inglese." Alice
"Ora credo di avere più confidenza con l’inglese ed anche di essere più aperta con altre persone. Questi due ragazzi, Afiq e Yoshika, venuti quest’anno sono stati davvero carini e gentili e spero che se verrà riproposto arrivino ragazzi pronti a lavorare ed aperti ad ogni tipo di cultura come loro. Insomma è stata un’esperienza fantastica e senza dubbio da riproporre." Anna C.
"Le attività mi sono servite per imparare meglio l’inglese e conoscere l’istruzione nel mondo." Davide F.
"Il percorso che abbiamo affrontato in questo periodo con i ragazzi di Educhange mi è piaciuto molto perché mi è sembrato interessante e divertente e lo rifarei più che volentieri." Asia
"Nelle prime lezioni mi veniva difficile capire, ma nelle ultime riuscivo già a trovarmi meglio. Alla fine l’attività mi è piaciuta e mi ha anche aiutato; io la consiglierei agli studenti dell’anno prossimo." Isacco
"Ci hanno raccontato della loro famiglia, della loro città, dei loro cibi. Abbiamo fatto attività molto divertenti. Spero che a loro sia piaciuto: a me tantissimo." Andrea
"Abbiamo approfondito uno dei 17 obiettivi mondiali ovvero portare istruzione nel mondo; a me questa esperienza è piaciuta molto, anche perché si doveva parlare in inglese, una lingua che a me piace molto." Emma
"Il percorso con Educhange mi è piaciuto tantissimo per il fatto che si parlava in inglese. Lo ammetto non sono tanto brava in inglese ma con loro ho imparato molte cose. Spero che Educhange continui anche nei prossimi anni." Lara
"E’ stata un’esperienza unica che non capita tutti i giorni. Ho migliorato la mia pronuncia inglese, e non solo, ho anche imparato cose nuove per quanto riguarda l’istruzione nel mondo. Questa esperienza mi ha fatto riflettere su quanto l’istruzione sia diversa nel pianeta e su quanto sia importante andare a scuola e studiare." Davide M.
"Le prime lezioni facevo fatica a capire, mentre nelle ultime capivo di più. Nel complesso è un’esperienza che mi è piaciuta e mi ha aiutato. La consiglierei." Samuele
EDUCHANGE: le Best Practise di
Aiesec Italia con l'ONU per la promozione dell'agenda 2030 con 17 obiettievi di sviluppo sostenibile nelle scuole