Regolamenti d'Istituto e Codici Disciplinari


Regolamento bullismo e cyberbullismo IcCaerano

REGOLAMENTO BULLISMO E CYBERBULLISMO

I.C.Caerano di S.Marco

Approvato dal Consiglio d'Istituto con delibera del verbale n.100 del 01-07-2022

 


La scuola rappresenta il luogo in cui gli studenti quotidianamente sperimentano processi di apprendimento vivendo straordinarie opportunità di crescita intellettuale, di maturazione, di acquisizione di consapevolezza critica e di responsabilità.

È anche il luogo in cui gli alunni si misurano con la fatica, gli insuccessi e le difficoltà, a volte anche nelle relazioni con i pari e con gli adulti.

Ne consegue che la qualità delle relazioni, il clima scolastico e le diverse modalità con cui si vive la scuola influenzano, più o meno direttamente, la qualità della vita, nonché la percezione del benessere e della salute.

Il benessere psico-fisico, come noto, non è determinato solo dall’assenza di malattia o di comportamenti a rischio, ma dipende anche da variabili soggettive quali l’autostima, la visione che l’individuo ha di sé, la soddisfazione per la propria vita, le relazioni sociali, soprattutto con i coetanei con i quali gli studenti condividono la maggior parte delle esperienze.

Le linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità affidano alle istituzioni preposte all’educazione delle nuove generazioni due funzioni principali in ordine all'educazione alla salute e alla prevenzione delle dipendenze: quella informativa e quella formativa, da esplicare in modo continuativo e strutturale attraverso programmi che si avvalgano degli strumenti ordinari dell'attività scolastica e mediante un’azione concertata e condivisa con le agenzie socio-sanitarie del territorio.

La scuola, luogo di formazione, inclusione ed accoglienza, si impegna sul fronte della prevenzione del bullismo e, più in generale, di ogni forma di violenza, attivando strategie di intervento utili ad arginare comportamenti a rischio determinati, in molti casi, da condizioni di disagio sociale non ascrivibili solo al contesto educativo-scolastico.

La rapida diffusione delle tecnologie ha inoltre determinato, accanto al bullismo, un aumento del fenomeno del cyberbullismo, ossia quella forma di prevaricazione che viene esercitata attraverso un uso improprio dei social network, con la diffusione di foto, immagini denigratorie, tendenti a mettere a disagio, in imbarazzo o ad escludere.

Si tratta di vere e proprie aggressioni e molestie, spesso accompagnate dall’anonimato e dal fatto che la distanza del persecutore rispetto alla vittima rende più difficile la percezione della sua sofferenza.

Il mondo digitale e virtuale, pur rappresentando un’enorme opportunità di sviluppo e crescita culturale e sociale, nasconde pertanto una serie di insidie e pericoli su cui è indispensabile misurarsi. La scuola pertanto si impegna a prevenire, individuare e combattere il bullismo e il cyberbullismo in tutte le loro forme.