Riunione docenti neoassunti con contratto a tempo indeterminato e relativi tutor e indicazioni secondo il D.M. n. 850/2015 e Nota MIUR 36167 del 5/11/2015
Categoria
commissioni
Data
2020-10-29 12:00
Luogo
Sede Amministrativa a.s.2020/2021 I.C.Caerano S.Marco - Via S. Pio X, 3
31031 Caerano di San Marco TV, Italia
31031 Caerano di San Marco TV, Italia
File Allegato
riunione docenti neoassunti con contratto a tempo indeterminato e relativi tutor e indicazioni
secondo il D.M. n. 850/2015 e Nota MIUR 36167 del 5/11/2015.
I docenti in epigrafe sono convocati
il giorno 29/10/2020 presso la sede amministrativa alle ore 13.00.
INDICAZIONI GENERALI
Il periodo di formazione e prova assolve alla finalità di verificare le competenze professionali del docente,
osservate nell’azione didattica svolta e nelle attività ad essa preordinate e ad essa strumentali, nonché
nell’ambito delle dinamiche organizzative dell’istituzione scolastica.
Le attività di formazione sono finalizzate a consolidare le competenze previste dal profilo docente e gli
standard professionali richiesti. Dette attività comportano un impegno complessivo pari ad almeno 50
ore, aggiuntive rispetto agli ordinari impegni di servizio e alla partecipazione alle attività di formazione di
cui all’articolo 1, comma 124 della Legge 107/2015, e rivestono carattere di obbligatorietà.
Si ricorda che sono tenuti ad effettuare il periodo di formazione e di prova:
• i docenti che si trovano al primo anno di servizio con incarico a tempo indeterminato, a qualunque
titolo conferito, e che aspirino alla conferma nel ruolo;
• i docenti per i quali sia stata richiesta la proroga del periodo di formazione e prova o che non abbiano
potuto completarlo negli anni precedenti. In ogni caso la ripetizione del periodo comporta la
partecipazione alle connesse attività di formazione, che sono da considerarsi parte integrante del
servizio in anno di prova;
• i docenti per i quali sia stato disposto il passaggio di ruolo.
• I docenti che ripetono il periodo di prova.
Per quanto riguarda i servizi utili ai fini del periodo di formazione e di prova si rimanda alla lettura integrale
dell'art 3 del DM 850/2015 e alla nota MIUR prot.n. 28730/2020.
Il docente neoassunto è pertanto tenuto a:
• prendere visione del POF 2019/2022 e relative revisioni di tutti i documenti pubblicati sul sito della
scuola sotto la voce specifica;
• redigere la propria programmazione annuale, in cui specifica, condividendoli con il tutor, gli esiti di
apprendimento attesi, le metodologie didattiche, le strategie inclusive per alunni con bisogni educativi
speciali e di sviluppo delle eccellenze, gli strumenti e i criteri di valutazione, che costituiscono
complessivamente gli obiettivi dell’azione didattica (la programmazione è correlata ai traguardi di
competenza, ai profili culturali, educativi e professionali, ai risultati di apprendimento e agli obiettivi
specifici di apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti e al piano dell’offerta formativa);
• stilare un primo bilancio di competenze secondo il modello INDIRE, in forma di autovalutazione
strutturata, con la collaborazione del docente tutor ai fini della personalizzazione delle attività di
formazione, anche alla luce delle prime attività didattiche svolte (il bilancio di competenze consente
di compiere una analisi critica delle competenze possedute, di delineare i punti da potenziare e di
elaborare un progetto di formazione in servizio coerente con la diagnosi compiuta);
• tracciare, al termine del periodo di formazione e prova, un nuovo bilancio di competenze per
registrare i progressi di professionalità, l’impatto delle azioni formative realizzate, gli sviluppi ulteriori
da ipotizzare (con la supervisione del docente tutor);
• curare la predisposizione di un proprio portfolio professionale, in formato digitale, che dovrà
contenere:
a. uno spazio per la descrizione del proprio curriculum professionale;
b. l’elaborazione di un bilancio di competenze, all’inizio del percorso formativo;
c. la documentazione di fasi significative della progettazione didattica, delle attività didattiche
svolte, delle azioni di verifica intraprese;
d. la realizzazione di un bilancio conclusivo e la previsione di un piano di sviluppo professionale.
Il docente TUTOR è tenuto a:
• accogliere il neo-assunto nella comunità professionale;
• favorire la sua partecipazione ai diversi momenti della vita collegiale della scuola;
• esercitare ogni utile forma di ascolto, consulenza e collaborazione per migliorare la qualità e l’efficacia
dell’insegnamento;
• predisporre momenti di reciproca osservazione in classe finalizzata al miglioramento delle pratiche
didattiche, alla riflessione condivisa sugli aspetti salienti dell’azione di insegnamento (le sequenze di
osservazione sono oggetto di progettazione preventiva e di successivo confronto e rielaborazione);
• redigere relazione specifica in base all'osservazione;
• collaborare anche nella elaborazione, sperimentazione, validazione di risorse didattiche e unità di
apprendimento;
• seguire il docente neoassunto negli adempimenti previsti;
• stabilire assieme al Dirigente scolastico e allo stesso docente, gli obiettivi di sviluppo delle competenze
di natura culturale, disciplinare, didattico-metodologica e relazionale, da raggiungere attraverso le
attività formative sottoscrivendo un apposito patto per lo sviluppo professionale, sulla base del
bilancio delle competenze e tenuto conto dei bisogni della scuola.
Attività formative:
Le attività formative previste per il periodo di prova sono organizzate in 4 fasi per una durata complessiva
di 50 ore, come di seguito riportate, fermo restando la partecipazione del docente alle attività formative
previste dall’istituzione scolastica ai sensi dell’articolo 1, comma 124 della Legge, sulla base di quanto
previsto all’articolo 5:
• incontri propedeutici e di restituzione finale (monte ore di norma non superiore a 6 ore complessive);
• laboratori formativi (obbligo di 12 ore di attività- 4 incontri di 3h- con la possibilità di optare tra le
diverse proposte formative offerte a livello territoriale) di cui è prevista l’elaborazione di
documentazione e attività di ricerca, validata dal docente coordinatore del laboratorio (tale
documentazione è poi inserita dal docente neo-assunto nel portfolio professionale);
• “peer to peer” e osservazione in classe per almeno 12 ore (l’osservazione è focalizzata sulle modalità
di conduzione delle attività e delle lezioni, sul sostegno alle motivazioni degli allievi, sulla costruzione
di climi positivi e motivanti, sulle modalità di verifica formativa degli apprendimenti);
• formazione on-line su Indire (durata complessiva di 20 ore) consisterà nello svolgimento delle
seguenti attività:
a) analisi e riflessioni sul proprio percorso formativo;
b) elaborazione di un proprio portfolio professionale che documenta la progettazione,
realizzazione e valutazione delle attività didattiche;
c) compilazione di questionari per il monitoraggio delle diverse fasi del percorso formativo;
d) libera ricerca di materiali di studio, risorse didattiche, siti dedicati, messi a disposizione
durante il percorso formativo.
Procedure per la valutazione del periodo di formazione e di prova:
Il periodo di formazione e di prova è finalizzato specificamente a verificare la padronanza degli standard
professionali da parte dei docenti neo-assunti con riferimento ai seguenti criteri:
• corretto possesso ed esercizio delle competenze culturali, disciplinari, didattiche e metodologiche,
con riferimento ai nuclei fondanti dei saperi e ai traguardi di competenza e agli obiettivi di
apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
• corretto possesso ed esercizio delle competenze relazionali, organizzative e gestionali;
• osservanza dei doveri connessi con lo status di dipendente pubblico e inerenti la funzione docente;
• partecipazione alle attività formative e raggiungimento degli obiettivi dalle stesse previsti.
Si rammenta ai docenti in formazione che saranno valutate l’attitudine collaborativa nei contesti didattici,
progettuali, collegiali, l’interazione con le famiglie e con il personale scolastico, la capacità di affrontare
situazioni relazionali complesse e dinamiche interculturali, nonché la partecipazione attiva e il sostegno ai
piani di miglioramento dell’istituzione scolastica.
Colloquio finale:
Il colloquio prende avvio dalla presentazione delle attività di insegnamento e formazione e della relativa
documentazione contenuta nel portfolio professionale, consegnato preliminarmente al dirigente
scolastico che lo trasmette al Comitato almeno cinque giorni prima della data fissata per il colloquio.
L’assenza al colloquio, ove non motivata da impedimenti inderogabili, non preclude l’espressione del
parere. Il rinvio del colloquio per impedimenti non derogabili è consentito una sola volta. Il docente tutor
presenta le risultanze emergenti dall’istruttoria compiuta in merito alle attività formative predisposte ed
alle esperienze di insegnamento e partecipazione alla vita della scuola del docente neo-assunto. Il
dirigente scolastico presenta una relazione per ogni docente comprensiva della documentazione delle
attività di formazione, delle forme di tutoring, e di ogni altro elemento informativo o evidenza utile
all’espressione del parere. Il parere del Comitato è obbligatorio, ma non vincolante per il dirigente
scolastico, che può discostarsene con atto motivato.
In caso di valutazione negativa del periodo di formazione e di prova, il personale docente effettua un
secondo periodo di formazione e di prova, non rinnovabile.
Cordiali saluti
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
DEBORA PELLIZZARI
Firmato digitalmente ai sensi del
c.d. Codice dell’Amministrazione digitale
e norme ad esso connesse
Altre date
- 2020-10-29 12:00
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