Il prossimo 25 aprile ricorrerà il settantaduesimo anniversario della Festa della Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazi-fascista. Questa festa nazionale, istituita all’indomani della fine della seconda guerra mondiale, testimonia ogni anno, quanto sia importante porre attenzione alla cultura della memoria, bene costitutivo di ogni comunità e antidoto contro ogni forma di violenza e negazionismo.
La liberazione del nostro Paese, territorio di guerra e scenario di tragici eventi che hanno coinvolto non solo le forze armate ma anche tutta la popolazione civile, ha rappresentato un primo passo per la fondazione dello Stato democratico nel quale noi oggi viviamo.
Nel festeggiare questa giornata è quindi necessario ricordare il sacrificio e l’impegno di tanti uomini e donne che hanno contribuito, con il loro esempio e le loro azioni, alla nascita di questo nuovo ordine costituzionale e democratico. E’ necessario che questa festa sia anche l’occasione giusta per mantenere viva la speranza di pace, di libertà, di uguaglianza tra le persone, di rispetto della legalità contro ogni sopraffazione.
Il coraggio e la speranza di queste persone devono essere i nostri punti di riferimento, anche alla luce di questa terribile emergenza sanitaria, con l’auspicio che si possa tornare quanto prima alla normalità. Su questa strada dobbiamo proseguire con lo stesso spirito di ricostruzione che ha caratterizzato quegli anni, vincendo le paure e cercando di realizzare nuovi traguardi a beneficio dei nostri ragazzi, del mondo della scuola e di tutto il Paese.
Come previsto dal calendario scolastico regionale è stabilita la sospensione delle lezioni nei giorni 25, 26, 27 e 28 aprile per l’Anniversario della Liberazione.
Gli Uffici amministrativi saranno funzionanti nei giorni 26 e 27 aprile al mattino.
Le lezioni riprenderanno regolarmente alle 8:00 di lunedì 29 Aprile 2024.